Siamo in piena atmosfera natalizia ed anche in casa mia iniziano i preparativi. Regali, alberi di Natale, biscotti ed il dolce della tradizione per eccellenza: lo Zelten.
Dolce autentico del Trentino
Se il nome ti suona strano è perchè deriva dal tedesco “selten”, che significa “ogni tanto”. Infatti si tratta di un pane dolce che solo qualche volta veniva arricchito con manciate di frutta secca, in occasione delle feste e del Natale in particolare.
Lo trovi in tutte le bancarelle nei Mercatini del Trentino e dell’Alto Adige, in forma rotonda, impacchettato con fiocchi e rametti per essere regalato.
Visto che le varianti sono tantissime ed ogni famiglia conserva e tramanda la propria versione, io ti racconto come facciamo lo zelten a casa mia. Un dolce molto semplice da realizzare con pochi passaggi e…l’aiuto della mamma che è una cuoca esperta e paziente.
Ingredienti:
- 280 gr di farina
- 100 gr di burro
- 120 gr di zucchero
- mezzo bicchiere di latte
- tre uova
- 200 gr di fichi secchi
- 200 gr di noci sgusciate
- 100 gr di mandorle
- 50 gr di pinoli
- 100 gr di uvetta sultanina
- 100 gr di canditi assortiti
- buccia di 1 limone
- 1 bustina di lievito in polvere
- 1 pizzico di sale
Per prima cosa prepara la frutta: metti a bagno in acqua tiepida l’uvetta, taglia a striscette i fichi secchi e trita grossolanamente noci e mandorle. Ricordati di tenerne da parte una manciata per decorare lo zelten. Lascia interi i pinoli. In una terrina lavora a crema il burro ammorbidito, aggiungi lo zucchero e le uova intere una alla volta e continua a mescolare finchè il composto diventa gonfio e spumoso.
Unisci farina, sale e lievito, il bicchiere di latte fino ad ottenere un composto omogeneo e un po’ appiccicoso. A questo punto aggiungi la frutta, la buccia di limone, amalgama per bene e trasferisci l’impasto in una teglia imburrata e infarinata.
Decora a piacere con gherigli di noce e mandorle, lascia cuocere in forno a 160°-180°, finchè non prenderà colore (circa 45 minuti).
Dimenticavo…nella lista ingredienti ho inserito anche i canditi, io non li ho aggiunti, ma se ti piacciono uniscili al tuo impasto insieme al resto della frutta secca.
Ps. per dare un tocco più forte al dolce si può far rinvenire l’uvetta nel brandy o nella grappa trentina
Quando si prepara lo zelten?
Meglio se giochi di anticipo e lo prepari un paio di settimane prima, più passa il tempo migliore è la fragranza. Così anche chi lo riceverà in dono potrà apprezzarlo di più.
Si abbina con…
Un buon Vin Santo della Valle dei Laghi si accompagna benissimo al nostro dolce fatto di frutta secca e canditi.
Hai mai assaggiato lo zelten? Vuoi lasciare la tua versione? Dimmi cosa ne pensi nei commenti.
Appetitoso! Non lo conoscevo 🙂
Una specialità della tradizione trentina, Chiara. Se provi a cucinarlo fammi sapere come ti è riuscito.