Prendi uno dei Borghi più belli d’Italia vicino al Garda, un laghetto di montagna ed il verde del Parco Naturale Adamello Brenta. Ecco la giornata perfetta nella natura della Comano Valle Salus, in Trentino.
Abbiamo pensato ad un’escursione in famiglia per sfuggire alla canicola di agosto e fare qualcosa di diverso dal solito tuffo nel del Lago di Garda, a cui rimaniamo sempre molto affezionati.
In soli 30 minuti di macchina abbiamo trovato refrigerio, storia, tanto verde e natura!
Quale paese abbiamo visitato? Quale lago? Ora ti spiego tutto! Il nostro itinerario ha previsto un giro per San Lorenzo in Banale, un borgo rurale molto speciale, e la visita all’Oasi di Nembia con i suoi sentieri per piccoli escursionisti.
Se vuoi trascorrere una vacanza green mi sono informata anche sulle varie iniziative legate al parco e alle proposte di soggiorno. Trovi tutto in fondo al post.
Zaino in spalla! Visitiamo San Lorenzo in Banale
Un paesetto di montagna che ho attraversato spesso, senza mai soffermarmi sul perché facesse parte dei Borghi più Belli d’Italia. Ora l’ho scoperto.
Portoni antichi, vicoli, orti, fontane, case in legno e pietra, giardini e balconi curati, chiese, spaventapasseri e ovunque il segno del passato contadino.
Sullo sfondo lo spettacolo più bello, le Dolomiti di Brenta, Patrimonio Mondiale Unesco.
San Lorenzo in Banale è un’insieme di 9 ville o piccoli borghi da attraversare a passo lento, per soffermarsi a osservare tutti gli angoli e dare sfogo al fotografo che c’è in te.
Io mi sono davvero sbizzarrita!
Il giro delle frazioni
Le frazioni di San Lorenzo in Banale sono: Prato, Prusa, Glolo, Berghi, Pergnano, Senaso, Dolaso, Moline e Deggia.
Siamo partiti dalla prima, Prato, sede del municipio e centro della vita del borgo. Puoi parcheggiare qui e seguire l’itinerario indicato nella mappa. Abbiamo completato il giro in circa due ore, con soste frequenti e un bimbo in spalla. Il fascino di San Lorenzo e le foto che ho potuto scattare hanno ripagato in pieno.
Al centro di ogni “villa” troverai la piazza e la fontana con l’abbeveratoio e tante stradine in selciato che portano verso le case e i fienili.
Non solo testimonianze della vita contadina, con pannocchie appese, orti, antichi carri, fontane e la “strada delle slitte”, ma anche della vita spirituale con piccole chiese del ‘500 e capitelli votivi un po’ ovunque.
Arte, storia e…natura! La porta della Val d’Ambiez si trova qui: il punto di passaggio verso i più bei sentieri del Parco Naturale Adamello Brenta, da percorrere a piedi o in mountainbike. L’abbiamo messa in lista tra le prossime mete!
Se ti interessa approfondire il passato di San Lorenzo ti consiglio di visitare la casetta “C’era una volta” a Prato. Conserva un’esposizione permanente degli oggetti d’uso quotidiano nelle delle famiglie contadine e vecchi attrezzi agricoli e dei boscaioli. Noi siamo passati al mattino ed era chiusa.
Dimenticavo…hai un’ottimo motivo gastronomico per visitare San Lorenzo durante il primo week end di novembre: si svolge la “Sagra della Ciuiga”, presidio Slow Food.
Cos’è la ciuiga? Un salame unico in Italia, preparato con maiale e rape bianche.
L’Oasi di Nembia ed il Sentiero dei Piccoli Camminatori
Approposito di cibo…è giunta l’ora del pranzo. Decidiamo di avvicinarci in pochi minuti di auto alla prossima meta: il piccolo lago di Nembia. Si trova a metà tra San Lorenzo ed il più conosciuto Lago di Molveno.
La nostra sosta ha superato le aspettative: un gustoso pranzetto tipico con vista sul lago. Cosa volere di più?
Ben rigenerati ripartiamo per una visita veloce alle acque limpide del lago Nembia. Non è un laghetto come tutti gli altri, anche lui ha una storia piuttosto singolare: si è formato di recente a seguito di una gigantesca frana.
Oggi è il luogo ideale dove trovare pace e rilassarsi con i bambini, visto che è attrezzato con aree pic nic e parco giochi.
Ci dirigiamo verso il sentiero dei Piccoli camminatori, un percorso didattico ad anello lungo circa 3 km, pianeggiante, che richiede circa un’ora e mezza di cammino.
Lungo il sentiero troverai pannelli descrittivi dei principali aspetti naturalistici e culturali del territorio e dopo le tipiche case di Nembia potrai imbatterti nei “Luoghi da Favola”: lepri, scoiattoli e insetti costruiti in legno fanno capolino in mezzo al bosco.
Il cielo si è scurito, quindi non siamo riusciti a percorrerlo tutto. Contiamo di tornarci quando il nostro piccolo camminatore procederà spedito con le sue gambette!
Un parco da vivere
Come avrai capito quello che ho trovato nella Comano Valle Salus sono gli ingredienti per una vacanza con i fiocchi:
- piccoli borghi contadini da esplorare a piedi, in mountainbike o in famiglia
- le magnifiche Dolomiti di Brenta, patrimonio dell’Unesco
- castelli e musei testimonianza del passato
- le Terme di Comano, rinomate per la cura della pelle
Voglio segnalarti anche le iniziative per andare in ferie senza inquinare, valorizzando e rispettando l’ambiente.
Ridurre l’impatto che il turismo comporta è un dovere per tutti e nella Comano Valle Salus trovi il massimo per vivere una vacanza green:
- Strutture ricettive eco-consapevoli
- una ristorazione che valorizza i prodotti tipici locali
- Un ricco programma di escursioni guidate
- Servizi di mobilità alternativa…hai capito bene, puoi lasciare a casa la macchina. Con la Trentino Guest Card Comano ValleSalus hai transfer gratuiti dalla stazione ferroviaria di Trento, puoi utilizzare il servizio car pooling Floota per condividere l’auto, utilizzare il Servizio Mobilità Vacanze per muoverti in autonomia ed il Bicibus se ami le vacanze in mountainbike.
Emozioni autentiche ad Albe in Malga
Mi piace vivere esperienze nuove e mi sento di consigliarti questa: Albe in Malga, un evento che ti fa scoprire l’autenticità del Trentino e la genuinità dei prodotti attraverso l’esperienza di un vero “malgaro”.
C’è ancora la possibilità di passare un week end con tappa a Malga Senaso di Sotto in Val d’Ambiez, dal 4 al 6 settembre. Io ho partecipato all’edizione di agosto in Valle di Ledro e ne sono rimasta entusiasta.
Radunare le mucche, fare il formaggio e una colazione genuina all’ombra delle Dolomiti…esperienze autentiche. Tu che ne dici?
Non ti rimane che partire per la Comano Valle Salus, dove anche andando in vacanza si contribuisce a valorizzare l’ambiente e costruire un futuro più verde.
Lascia il tuo commento